mercoledì 26 febbraio 2014

Anche Il Grillaio di Altamura dice no al Pet Coke!

Il Grillaio parlante su Radio Regio di Altamura
25 febbraio 2014
conduce Michele Loporcaro 
in studio con
Mimmo Genchi - Comitato No Inceneritore
Teresa Lupo - Legambiente - Matera

Ascolta la trasmissione

martedì 25 febbraio 2014

La nostra aria è la vostra aria!



LA BATTAGLIA CONTRO IL PET-COKE NELLA VALDADIGE DI BORGO VENUSIO E' ANCHE LA NOSTRA BATTAGLIA.
foto_valdadige.jpg
[La foto è di Pino Losignore ed è stata pubblicata da Teresa Lupo, nella sua bacheca Fb, con questa nota: "Questa foto è stata scattata da Matera, lungo la s.s. 99, a destra borgo Venusio, 500mt dopo, la VALDADIGE, a sinistra della statale vediamo l'ipercoop nel centro commerciale Mongolfiera, in fondo ALTAMURA! appello agli abitanti della vicina Altamura, questi fumi, le loro polveri, di sicuro arrivano anche a voi e probabilmente voi lo ignorate, noi comitato spontaneo Venusiano contro l'uso del petcoke usato dalla VALDADIGE, vi invitiamo ad unirvi a noi, ne va anche della vostra salute, l'aria non ha confini geografici, la nostra aria è la vostra aria, la nostra terra, la vostra terra, la nostra acqua, la vostra acqua. ph pino losignore"]

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LA BATTAGLIA CONTRO IL PET-COKE COME COMBUSTIBILE NELLO STABILIMENTO VALDADIGE DI BORGO VENUSIO È ANCHE LA NOSTRA BATTAGLIA.
Nel pomeriggio di oggi, 24 febbraio, abbiamo depositato un'interpellanza urgente con cui chiediamo al sindaco di Altamura di verificare la regolarità del procedimento di autorizzazione e di chiedere alla Regione Basilicata di sospendere gli effetti dell'autorizzazione e di procedere al suo riesame.
Nell’interpellanza (sottoscritta da me, Rosa Melodia e Lello Rella: v. immagine in basso) richiamiamo in particolare quanto dispone l’art. 30, secondo comma, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (Norme in materia ambientale):
«Nel caso di piani e programmi soggetti a VAS, di progetti di interventi e di opere sottoposti a VIA di competenza regionale nonché di impianti o parti di essi le cui modalità di esercizio necessitano del provvedimento di autorizzazione integrata ambientale con esclusione di quelli previsti dall'allegato XII, i quali possano avere impatti ambientali rilevanti ovvero effetti ambientali negativi e significativi su regioni confinanti, l'autorità competente è tenuta a darne informazione e ad acquisire i pareri delle autorità competenti di tali regioni, nonché degli enti locali territoriali interessati dagli impatti».
Con l'interpellanza chiediamo quindi al sindaco se il Comune di Altamura, interessato dagli impatti di detto impianto (da cui ci separano solo pochissimi chilometri), sia stato preventivamente informato e coinvolto, con richiesta di parere, nel procedimento di rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale e/o valutazione di impatto ambientale. Se il Comune di Altamura è stato messo in condizione di esprimere il suo parere, chiediamo al sindaco di conoscerne il contenuto.
Qualora, invece, il Comune di Altamura non è stato coinvolto nel procedimento autorizzatorio da parte della Regione Basilicata, chiediamo al sindaco di Altamura di far rilevare formalmente questo difetto (procedimentale e sostanziale) dell’iter di autorizzazione e di sollecitare, di conseguenza, la Regione Basilicata a procedere alla immediata sospensione degli effetti dell’autorizzazione integrata ambientale con riferimento all’utilizzo del combustibile pet-coke e al suo riesame.
Altamura, 24 febbraio 2014
ENZO COLONNA (Movimento cittadino Aria Fresca)
http://www.altamura2001.com/content/view/1219/41/

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lunedì 24 febbraio 2014

Tavolo tecnico?



Si è svolto questa mattina il “tavolo tecnico” promosso e convocato dal Comune di Matera per affrontare il gravissimo problema dell’utilizzo del Pet Coke come combustibile nello stabilimento della Valdadige a ridosso delle case di Venusio.
All’incontro hanno partecipato, oltre al Sindaco Adduce ed all’Assessore Rivelli, il Dirigente dell’Ufficio Compatibilità Ambientale della Regione Basilicata Dott. Lambiase, il responsabile del gruppo istruttore dell’autorizzazione rilasciata alla Valdadige Dott.ssa Pesce, il Dott.Cuccarese dell’Arpab, il Dott.Montemurro della Provincia di Matera, il Dott. Moliterni dell’Azienda Sanitaria di Matera, l’Ing. Scianatico della Ila Valdadige.
All’incontro erano presenti, oltre al comitato dei cittadini di Venusio che sta presidiando da oltre 10 giorni l’ingresso della Valdadige per scongiurare l’uso del Pet Coke, varie associazioni tra le quali Legambiente, Brio, WWF, il Grillaio di Altamura, ed altre che ringraziamo per il supporto concreto che hanno dato ai cittadini di Venusio.
Nel corso del lunghissimo incontro, si è appreso che la procedura autorizzativa per l’uso del Pet Coke è in corso di revisione da parte degli uffici regionali sia grazie alla richiesta inviata dal Sindaco su sollecitazione dei cittadini, sia per tutta una serie di criticità ed incongruenze nell’intera procedura di attivazione dell’Aia.
Il comitato dei cittadini ha duramente contestato la disattenzione degli organi preposti al rilascio dell’autorizzazione per quanto all’errata indicazione delle distanze dal centro abitato che avrebbero così imposto limiti di emissione molto più stringenti di quelli invece previsti nell’Aia, ed ha ribadito la assoluta contrarietà all’uso del Pet Coke a ridosso delle abitazioni per le conseguenze gravissime sulla salute umana ormai riconosciute a livello mondiale da studi e pubblicazioni scientifiche. Ha richiesto, inoltre, ufficialmente al Sindaco ed all’Assessore Rivelli di approntare con urgenza uno stralcio di “Piano di Qualità dell’Aria” per la zona di Venusio.
Il Sindaco, in considerazione di tutto quanto emerso dall’incontro, ha chiesto ed ottenuto dalla Valdadige la sospensione dell’uso del Pet Coke sino a quando il processo di revisione dell’Aia in corso non sia terminato, garantendo inoltre la partecipazione del comitato dei cittadini a tutte le fasi del procedimento in corso. 
Pertanto, il comitato dei cittadini di Venusio ha concordato di rimuovere temporaneamente il presidio all’ingresso della Valdadige, mantenendo però altissima l’attenzione, pronto a riproporlo con molto più vigore nel caso si dovesse riproporre lo sconsiderato utilizzo di inquinanti cancerogeni a ridosso delle abitazioni di Venusio.
Invita tutti i cittadini che hanno seguito e sostenuto la protesta ad aggiornarsi sul sito venusio.blogspot.it che verrà aggiornato nei prossimi giorni con tutti gli sviluppi o a scrivere all’indirizzo presidiovenusio@gmail.com per ricevere gli aggiornamenti.


Cittadini del presidio Valdadige